Enjoy LIVE Music - commit to a sustainable future

Le sedi di musica dal vivo, come club e festival, occupano insieme agli artisti un posto centrale nell'ecosistema della musica dal vivo. Offrono al loro pubblico esperienze indimenticabili di concerti e preziosi momenti di connessione interpersonale. Inoltre, nei limiti delle loro possibilità, affrontano temi di attualità di rilevanza sociale e culturale.

Uno di questi temi, attuale e socialmente rilevante, è quello della sostenibilità. Vogliamo affrontarlo più da vicino, non da ultimo perché la sostenibilità è uno dei sei ambiti d'azione della promozione culturale delineata nel messaggio sulla cultura 2025-2028.

E non solo: anche il Dialogo Culturale Nazionale priorizza la sostenibilità ecologica, formulando nel suo rapporto finale sul tema «Ecologia nel settore culturale» varie raccomandazioni sui criteri per una politica culturale sostenibile in relazione alla promozione della cultura.

07/01/2025
Cosa significa sostenibilità?

L'ONU ha formulato 17 obiettivi nella sua Agenda 2030 per definire lo sviluppo sostenibile, che comprendono aspetti sociali, economici ed ecologici. Anche la Svizzera ha adottato questi obiettivi, che illustrano chiaramente quanto ampio possa essere il concetto di sviluppo sostenibile.

Nell'ambito della scena della musica dal vivo, per noi la sostenibilità significa un ecosistema musicale vivo e sano nel lungo periodo, con tutte le sue strutture e i suoi attori. Anche in questo caso, prendendo spunto dalla definizione di Live DMA, possiamo distinguere tra aspetti sociali, economici ed ecologici.

  • Gli aspetti sociali includono, tra l'altro, giustizia sociale, inclusione e diversità.
  • Gli aspetti economici riguardano condizioni di lavoro che garantiscano stabilità e sicurezza finanziaria e psicologica alle persone attive nella scena musicale dal vivo.
  • Gli aspetti ecologici riguardano la consapevolezza e la riduzione delle emissioni di CO₂, oltre a garantire che il nostro pianeta rimanga sano e vivibile. Come dice Music Declares Emergency: «No Music On A Dead Planet».

Poiché la definizione di sostenibilità è molto ampia e include aspetti sociali, economici ed ecologici, inizieremo affrontando la sostenibilità ecologica, con l’obiettivo di: «Enjoy LIVE Music – commit to a sustainable future».

07/01/2025
Qual è il ruolo della cultura nel processo di sostenibilità?

Il ruolo secondo il Call to Action di Eurocities:

Per rispondere alla domanda sul ruolo della cultura nel processo di sostenibilità, iniziamo citando il Call to Action di Eurocities:

«Arts, culture and heritage, in all their diversity […] are a source of emancipation, a space for collective expression and awareness, a force that unites, and a lever to make our territory lively and attractive throughout the world.»

In altre parole: la cultura, di cui la musica dal vivo rappresenta una parte significativa, è una fonte di emancipazione, sensibilizzazione e riflessione su temi socialmente rilevanti. Inoltre, arte e cultura possono agire come leve per un cambiamento positivo, promuovendo il pensiero critico e la solidarietà.

Se si riconosce che cultura e il relativo ecosistema della musica dal vivo hanno questa influenza, si può concludere che la cultura svolge un ruolo importante nel percorso verso una maggiore sostenibilità e può fungere da leva per sensibilizzare e promuovere il cambiamento.

Il ruolo secondo Live DMA:

Anche Live DMA, la federazione europea delle associazioni nazionali, di cui PETZI è membro, attribuisce alla cultura un ruolo importante nello sviluppo di una maggiore sostenibilità ecologica:

«Culture is strongly interconnected with our vision and way of life. It indeed has a powerful role to play in ecological transition. The societal impact of culture must not be underestimated. […] In other words, music events can be a driver for societal change. They can give examples of how to do things differently.»

In sintesi: in considerazione dell’imminente crisi climatica, la cultura può agire come motore di cambiamento sociale, ispirando a vedere e agire in modo diverso, assumendo così una funzione esemplare.

Live DMA ha fornito una panoramica del ruolo del settore musicale nelle questioni legate alla sostenibilità, così come delle azioni già intraprese nel settore della musica dal vivo in Europa. Questa panoramica è disponibile qui.

Il ruolo secondo Music Declares Emergency Svizzera:

Oltre al suo significato sociale e alla capacità di sensibilizzazione e ispirazione, la cultura gioca un ruolo importante nel passaggio verso una maggiore sostenibilità ecologica per un’altra ragione.

Questo ulteriore aspetto emerge in un rapporto del 2022 di Music Declares Emergency Svizzera. L’iniziativa, che promuove una risposta collettiva all'emergenza climatica nel settore musicale, ha pubblicato un rapporto sul bilancio di CO₂ dei festival musicali svizzeri.

Il rapporto evidenzia che l’organizzazione di festival musicali (o eventi musicali in generale) ha un impatto ecologico e pone la domanda: come possono festival e club ridurre le proprie emissioni e organizzare eventi più sostenibili?

Il rapporto completo di Music Declares Emergency è disponibile qui.

07/01/2025
La definizione dello stato iniziale e il calcolo dell'impronta di carbonio

Dove possono intervenire i luoghi di concerti o i festival per rendere le loro manifestazioni più ecologicamente sostenibili? In quali settori vengono generate le maggiori emissioni?  

Un punto di partenza per formulare misure concrete per eventi più ecologicamente sostenibili può essere determinare quante emissioni vengono prodotte e in quali ambiti dell'organizzazione dell'evento. In questo modo, le misure possono essere mirate dove hanno il maggiore impatto.  

Tuttavia, il calcolo dell'impronta di carbonio di un club o di un festival non è affatto semplice ed è associato a un considerevole impegno di risorse, risorse che spesso non sono disponibili.  

Per questo motivo, vogliamo condividere alcune risorse che illustrano le possibilità e gli strumenti disponibili per calcolare l'impronta di carbonio. Inoltre, presenteremo alcuni esempi di calcoli già effettuati. Questi esempi possono servire da orientamento per identificare i settori che in generale generano più emissioni e forse anche come fonte di ispirazione.  

Live DMA – esempi europei e strumenti di calcolo

Live DMA afferma: "Conoscere è potere" o "Misurare è potere". 

Poiché il calcolo dell'impronta di carbonio di un club o di un festival non è semplice, Live DMA ha creato un elenco di diverse venue che hanno calcolato la loro impronta di carbonio. Questi esempi mostrano i diversi approcci possibili per affrontare questa misurazione, che vanno dall'approccio fai-da-te alla collaborazione con istituzioni locali.  

Potete trovare la panoramica di Live DMA qui.  

Inoltre, Live DMA fa riferimento al factsheet di SHIFT Culture, che confronta diversi strumenti per calcolare l'impronta di carbonio delle organizzazioni culturali.  

Il factsheet è disponibile qui.  

Music Declares Emergency Svizzera – Rapporto sull'impronta di carbonio dei festival svizzeri

Nel 2022, Music Declares Emergency Svizzera ha condotto uno studio sull'impronta di carbonio dei festival musicali svizzeri. Il rapporto basato su questo studio fornisce una panoramica delle emissioni prodotte dai festival musicali in Svizzera.

Il rapporto non solo calcola l'impronta di carbonio dei festival svizzeri, ma analizza anche quali settori producono più emissioni. I settori esaminati includono: mobilità di artisti e pubblico, consumo (cibo e bevande), alloggio, materiali stampati, energia, rifiuti e acqua.  

L'importanza dei vari settori varia. Ad esempio, la mobilità di artisti e pubblico rappresenta la maggior parte delle emissioni, seguita da cibo e bevande.  

Anche se solo una parte dei festival che compongono il panorama festivaliero svizzero ha partecipato allo studio, esso offre comunque un'idea generale di quali aree generano le maggiori emissioni e dove, quindi, è più utile intervenire con misure.  

Il rapporto di Music Declares Emergency Svizzera sviluppa inoltre scenari su come potrebbero essere le misure e quale impatto potrebbero avere.  

Potete trovare il rapporto di Music Declares Emergency Svizzera qui.  

Le analisi dell'impronta di carbonio dei nostri membri – alcuni esempi

Di seguito, vogliamo presentarvi alcuni esempi di club e festival che hanno effettuato un'analisi della loro impronta di carbonio.  

Riteniamo che queste analisi forniscano una buona panoramica di quali settori producono più emissioni. Sebbene le analisi siano specifiche per un club o un festival, possono comunque servire come riferimento. E forse possono anche ispirarvi nella formulazione delle vostre misure di sostenibilità.  

Diversi club e festival membri hanno condotto un'analisi della loro impronta di carbonio e, sulla base dei risultati, hanno sviluppato misure. Tra questi:  

Dalle analisi emerge che i settori con le maggiori emissioni sono spesso simili e includono la mobilità di artisti e pubblico, nonché cibo e bevande.  

Per scoprire quante emissioni vengono generate in altri settori e come l'OOAM, le Winterthurer Musikfestwochen e il Salzhaus hanno risposto a questi risultati, potete consultare i link relativi ai nomi sopra elencati dei nostri membri.

07/01/2025
10 semplici passi per una maggiore sostenibilità ecologica

Dove possono iniziare club e festival quando si parla di sostenibilità?  

Per facilitare l’approccio al tema della sostenibilità ecologica, abbiamo raccolto alcuni semplici passi per raggiungere una maggiore sostenibilità ecologica. Questi passaggi sono rivolti ai principianti, possono servire come punto di partenza e possono essere ampliati e sviluppati ulteriormente a piacere.  

Passo 1: Collaborazione

Coinvolgete tutto il team – sia dipendenti che volontari e collaboratori di tutti i settori di lavoro.

È importante che tutti lavorino insieme nella stessa direzione. In questo modo, da un lato, potete avanzare come squadra e, dall’altro, ampliate enormemente la base di conoscenze e azioni: collaborando, potete includere input provenienti da diversi settori e valorizzare le competenze di persone con esperienze diverse.

Passo 2: Decisioni sostenibili

Integrate il tema della sostenibilità direttamente in tutti i vostri processi decisionali.

State pianificando una nuova edizione del festival, un nuovo progetto o prendendo altre decisioni importanti? Tenete presente il tema della sostenibilità e fatelo confluire direttamente nei vostri processi decisionali.  

Le strutture esistenti sono spesso più difficili da modificare. Tuttavia, quando si crea qualcosa di nuovo, l’aspetto della sostenibilità può essere integrato fin dall'inizio.  

Passo 3: Affrontatelo con gioia e curiosità

Date una cornice positiva al vostro progetto di sostenibilità.

Un atteggiamento positivo può sembrare un cliché, ma è davvero utile. È normale che la “sostenibilità” possa apparire come un altro punto impegnativo sulla lista delle cose da fare.  

Perciò, consigliamo di non considerare la sostenibilità come un peso, ma piuttosto come una sfida che apre nuove possibilità. Approfondire il tema della sostenibilità può essere estremamente interessante e stimolante.

Passo 4: Un passo alla volta

Iniziate in piccolo, ma pensate in grande: l’impatto dei piccoli passi non va sottovalutato.

Non lasciatevi intimidire: non dovete diventare CO2-neutral dall'oggi al domani. Non sottovalutate l’impatto delle piccole azioni. E ogni azione è meglio di nessuna.  

Scegliete quali misure possono essere implementate con poco sforzo e/o grande soddisfazione. Fissatevi obiettivi iniziali concreti, come organizzare bicchieri riutilizzabili, trovare una soluzione per lo spreco alimentare nel vostro catering o acquistare cibi e bevande da fornitori locali.

Anche qui vale la regola: fatelo con entusiasmo. Ascoltatevi a vicenda e lavorate insieme. Piccoli successi possono aiutare a costruire la motivazione per affrontare progetti più ambiziosi.

Passo 5: Cercate ispirazione

Sfruttate ciò che esiste già e utilizzate le risorse disponibili.

Non dovete reinventare la ruota: esistono già molte informazioni, risorse e strumenti che possono aiutarvi a formulare azioni concrete. Ad esempio, potete trovare molte informazioni nella Tatenbank di Vert le Futur!

Inoltre, ci sono vari membri di PETZI che hanno già affrontato il tema della sostenibilità ecologica. Potete lasciarvi ispirare anche da loro, sia dai risultati delle loro analisi sull’impronta di carbonio che dalle misure che hanno adottato.

Passo 6: Il cibo al centro

Cibo e bevande: riducete invece di aggiungere.

È noto che cibi e bevande rappresentano una parte significativa delle emissioni generate da un evento. Una misura efficace per ridurre queste emissioni è diminuire l’offerta di carne nel catering e nei punti ristoro.

Uno dei vantaggi di questa misura è che non richiede necessariamente risorse finanziarie aggiuntive.

Un articolo dettagliato sull’argomento lo trovate qui.

Ulteriori informazioni sono disponibili anche in questo opuscolo.

Passo 7: Locale e biologico è la parola d’ordine

Cibo e bevande: da dove provengono i prodotti e come vengono prodotti?

Un altro aspetto importante legato a cibo e bevande è la loro origine. Cercate di acquistare bevande e alimenti il più possibile a livello locale per accorciare i trasporti e sostenere produttori e fornitori locali.

Se il budget lo consente, puntate al massimo: cibi stagionali e locali provenienti da agricoltura biologica.

Rimandiamo nuovamente volentieri a questo opuscolo per ulteriori informazioni.

Passo 8: Puntate sulla mobilità lenta

Andate a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici agli eventi.

Un'area in cui vengono generate grandi emissioni è la mobilità del pubblico e degli artisti. Questo riguarda sia l'arrivo e la partenza del pubblico che quella degli artisti. Un approfondimento sul ruolo della mobilità del pubblico è offerto dall'articolo di Julie's Bicycle.

Qui l'obiettivo è: ridurre i viaggi in auto e in aereo e puntare il più possibile sulla "mobilità lenta".

Alcuni spunti:

  • Potete chiedere agli artisti di arrivare con i mezzi pubblici e/o offrire incentivi (ad esempio, fornendo la backline necessaria)?
  • Potete informare il pubblico sulle migliori connessioni dei mezzi pubblici per raggiungere il concerto e tornare a casa, incoraggiandoli a utilizzarle?
  • Potete predisporre parcheggi per biciclette o indicare dove si trovano quelli già disponibili nelle vicinanze?

Ulteriori suggerimenti sono disponibili qui.

E se volete lasciarvi ispirare da altre sale da concerto e festival, troverete l’ispirazione giusta nella panoramica di Live DMA su diverse iniziative del settore europeo della musica dal vivo.

Passo 9: Coinvolgete artisti e pubblico

Informate il pubblico e gli artisti sui vostri sforzi e su come possono supportarvi.

Se decidete di adottare un approccio sostenibile come club o festival, assicuratevi di comunicare i vostri sforzi e di spiegare come gli artisti e il pubblico possano supportarvi.

Tematizzare la sostenibilità ecologica può:

  • Sensibilizzare artisti e pubblico;
  • Favorire il sostegno alle vostre iniziative sostenibili;
  • Aumentare il margine d’azione per implementare misure che richiedono collaborazione;
  • Ridurre ulteriormente le emissioni.

Quali passi possono intraprendere organizzatori di eventi, artisti e pubblico è illustrato in modo chiaro dall'EJN Green Rider dell'Europe Jazz Network (EJN).

Passo 10: 3xR – Ridurre, Riutilizzare, Riciclare

Tre principi della sostenibilità ecologica applicati a club e festival.

Quando si parla di sostenibilità ecologica, spesso si citano i tre “R”: Ridurre, Riutilizzare, Riciclare.

Ecco alcune idee per applicare questi principi agli eventi:

  • Ridurre: limitare lo spreco alimentare nel catering, ridurre i viaggi in auto, accorciare le distanze di trasporto (ad esempio per gli alimenti).
  • Riutilizzare: decorazioni riutilizzabili, stoviglie riutilizzabili.
  • Riciclare: migliorare la raccolta differenziata, utilizzare materiali riciclati per il merchandising.
07/01/2025
Best of – Risorse per la sostenibilità nel settore culturale

1. La Tatenbank di Vert le Futur

La Tatenbank è LA piattaforma per la sostenibilità nel settore culturale, adatta sia ai principianti che agli esperti.  

Sulla Tatenbank troverete informazioni preziose sul tema della sostenibilità nel settore culturale. La piattaforma offre, tra l’altro:  

  • Funzioni di filtro che vi permettono di trovare informazioni su vari ambiti dell’organizzazione di eventi, come amministrazione, gastronomia, infrastruttura, comunicazione, produzione, programmazione e molti altri;  
  • Esempi ispiratori di club, festival e artisti che hanno affrontato il tema della sostenibilità;  
  • Strumenti utili per attuare misure di sostenibilità;  
  • Articoli di blog interessanti e conoscenze dettagliate per chi desidera approfondire il tema.  

Secondo noi: chiunque voglia approfondire il tema della sostenibilità nel settore culturale e rendere il proprio club o festival più sostenibile, dovrebbe assolutamente dare un’occhiata alla Tatenbank!  

Qui trovate la Tatenbank.

2. Julie’s Bicycle

Se volete approfondire ulteriormente il tema della sostenibilità nel settore culturale, oltre alla banca delle azioni, Julie’s Bicycle è un'ottima risorsa. Questa organizzazione no-profit mobilita arte e cultura per affrontare le crisi climatiche, ambientali e di giustizia sociale.  

Julie’s Bicycle ha sviluppato una piattaforma di risorse completa, che include:  

  • Casi studio e modelli ispiratori;  
  • Risultati di ricerche per letture approfondite;  
  • Podcast in cui artisti e operatori culturali condividono le loro esperienze;  
  • Webinar per approfondire discussioni dettagliate;  
  • Guide con suggerimenti su vari temi.  

Inoltre, Julie’s Bicycle offre i «Creative Climate Tools (CC Tools)», uno strumento per calcolare l’impronta di carbonio per artisti e organizzazioni culturali.  

Secondo noi: sia la piattaforma di risorse che i CC Tools forniscono informazioni molto dettagliate (in inglese).  

Qui trovate la piattaforma di risorse.

Qui trovate i «Creative Climate Tools».

3. Music Declares Emergency

L’iniziativa Music Declares Emergency (MDE) è stata lanciata nel 2019 da artisti, operatori culturali e organizzazioni per invitare il settore della musica live ad agire di fronte alla crisi climatica. Tra le altre cose, hanno lanciato la campagna «No Music on a Dead Planet».

Su MDE troverete risorse e spunti interessanti per artisti, l'industria musicale e gli amanti della musica:  

Secondo noi: interessante, sintetico ed efficace.  

4. La piattaforma di risorse di Live DMA

Sulla piattaforma di risorse di Live DMA troverete spunti e informazioni interessanti su vari temi, incluso quello della sostenibilità ecologica:  

  • Per leggere: articoli panoramici forniscono una visione delle iniziative del settore della musica live e di temi come la mobilità, la compensazione di CO2 e i Green Riders.  
  • Per guardare: i «Digital Safaris on Sustainability» offrono una panoramica delle pratiche sostenibili in diverse strutture della musica live.  
  • Per approfondire: il «Greenhouse Report», pubblicato quest’anno, è il risultato di un gruppo di lavoro interno che ha affrontato strategie di sostenibilità a livello nazionale. Il rapporto discute vari aspetti della sostenibilità ecologica e condivide risorse utili.  

Secondo noi: chiaro e ben curato – tutto ciò che serve sapere a colpo d’occhio.  

Qui trovate la piattaforma di risorse di Live DMA.

5. La Green Guide di reflector

Reflector, il punto di riferimento e consulenza per la sostenibilità ecologica nella cultura, ha sviluppato una Green Guide per aiutare operatori culturali e organizzazioni a ridurre la propria impronta ecologica.  

  • La Green Guide è uno strumento utile e ben strutturato che vi aiuta a creare un piano d’azione personalizzato per le misure di sostenibilità.
  • Copre vari ambiti d’azione come mobilità, tecnica, produzione, gastronomia e, di recente, energia.  
  • Per ogni ambito, troverete proposte di misure che potete selezionare e aggiungere al vostro piano d’azione.  
  • Oltre a suggerimenti concreti, la Green Guide rimanda anche ad altre risorse utili.  

Secondo noi: uno strumento interessante e interattivo che permette di creare subito un piano d’azione personalizzato.  

Qui trovate la Green Guide di reflector.

6. Dialogo culturale nazionale – Rapporto finale «Ecologia nel settore culturale»

Nel novembre 2024, il Dialogo Culturale Nazionale ha pubblicato il suo rapporto finale sul tema «Ecologia nel settore culturale».

Il rapporto offre diverse raccomandazioni per gli enti di promozione culturale, al fine di rendere il settore culturale svizzero più sostenibile.  

Inoltre, il rapporto finale, in particolare negli allegati, contiene diverse risorse e guide per ridurre le emissioni di CO2 nel settore culturale.  

Qui trovate il rapporto finale.

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